Se volete cimentarvi con la costruzione di un mobiletto siete nel posto giusto. Diversamente dagli altri articoli in questo sito stavolta potrete trovare molte più informazioni qui che nel video relativo alla costruzione.
Intanto guardatevi quello, poi parleremo insieme dei particolari della costruzione.
Mobile per lavatoio da esterno creato con legno e parquet riciclato
Mobile per lavatoio da esterno creato con legno e parquet riciclato
Come avrete sicuramente notato dal video questo mobile è stato costruito in diverse giornate sparpagliate fra tutta l’estate e un pezzo dell’autunno. Ora scenderò un pochettino più nel dettaglio sulla costruzione ripercorrendo e spiegando tutte le fasi costruttorie.
Materiali
Iniziamo parlando dei materiali. Volevo creare il piano di appoggio con il legno preso da un pallet ma alla fine non è stato possibile (come avrete visto nel video) perché le assi erano troppo imbarcate. Così ho utilizzato il legno del pallet solo per i pannelli laterali usando assi di uno spessore di 2 centimetri mentre per i pannelli superiore e inferiore ho utilizzato delle assi di legno recuperate dall’intelaiatura di 2 vecchie finestre dello spessore di 4 centimetri. Questo perché il lavabo pesa oltre 25 chilogrammi e il mobiletto doveva reggerle senza problemi.
Struttura interna
Parliamo ora della struttura interna che è un po’ il denominatore comune di tutti i miei lavori.
In questo caso ho creato con dei listelli di centimetri 3 x 3 l’intelaiatura interna, in pratica 2 rettangoli da incollare ai pannelli laterali, in questo modo si crea all’interno un posto ideale per la legatura di tutto il mobile.
Come vedete nel video, infatti, tutte le viti inserite per montare il mobile vengono inserite in questa intelaiatura in modo da essere invisibili all’esterno. Facendo questa “maschera” il vostro mobile risulterà bello e apparentemente senza nessuna vite, che, come detto, saranno tutte all’interno.
Pannello frontale
Il pannello frontale è fatta con un asse di parquet riciclata. Ho dovuto togliere con carta vetrata e flessibile tutta la colla che aveva dietro ma poi il risultato è fantastico.
Si tratta di un asse di rovere verniciato e spazzolato, una vera bellezza era un peccato buttarla.
Spero di aver soddisfatto la vostra curiosità comunque se avete qualche domanda o qualche dubbio chiedete pure sia qui sotto nei commenti che su YouTube, vi risponderò sicuramente.
Mi riservo anche di modificare l’articolo in base alle vostre domande, in modo da poter scrivere tutto quello che volete sapere e, mi raccomando, fatemi sapere se avete dei progetti simili e come posso migliorare nella costruzione. Aspetto i vostri consigli.
3 comments
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