Come riparare le carene di moto o scooter con lo stucco per vetroresina bi-componente

by Uomo di casa

A chiunque di noi che possieda una moto o uno scooter sarà capitato di rovinare le carene. Sono fatte di materiale plastico o di vetroresina e quindi sono molto sensibili a graffi e, nel caso di una caduta, sono la prima cosa che si spacca. Come fare per aggiustarle? Oggi vi offro la soluzione. Lo stucco per vetroresina. In questo sito trovate almeno altri 2 articoli su come riparare la plastica e incollarla (Incollare la plastica >><< Riparare le plastiche dell’automobile) ma converrete con me che le carene delle moto o degli scooter fanno parte di una categoria a parte. Per questo bisogna usare un prodotto specifico e professionale. Come fare? Guardate il video e lo scoprirete poi faremo come al solito qualche considerazione sotto di esso.

Come avete visto nel video riparare la carena non è impossibile. Anzi, tutti, con un po’ di buona volontà possono farlo. Ora ricapitoliamo insieme e approfondiamo quali sono i passaggi da seguire:

  1. Pulizia della superficie. Affinchè il nostro stucco aderisca bene alla superficie dobbiamo essere sicuri che non ci siano ne sporcizia ne impurità nella parte che dobbiamo aggiustare. Per far questo vi consiglio di utilizzare prima una carta vetro a grana fine (200-240) e poi passare sulla superficie uno sgrassatore per togliere lo sporco. Nel caso vedeste che lo sporco è molto ostinato magari potete optare per un prodotto un pochettino più aggressivo come lo sgrassante della WD-40.
  2. Fissaggio della rete. Più il buco o crepa è grossa più la rete è necessaria. Questo perché la rete fa in modo che lo stucco abbia qualcosa su cui ancorarsi quando è ancora morbido in più una volta asciutta la rete da solidità alla struttura dello stucco stesso. Che rete dobbiamo comprare? Io ho usato una rete in fibra di vetro che ho recuperato da un cantiere (di solito ce ne serve pochissima quindi se riuscite a recuperarla è meglio). Se non avete nessun amico che lavora nell’edilizia potreste usare la rete da cartongesso  anche questa in fibra di vetro e addirittura adesiva (così non avrete nemmeno il problema di fissarla perché si incollerà da sola). In alternativa potete utilizzare anche una rete metallica a maglia fine… insomma, quella che trovate va bene.
  3. Stesura del vetroresina. Una volta che i passaggi preliminari sono stati eseguiti passiamo alla stesura del vetroresina. Tentate di metterne il meno possibile ma nel contempo non siate tirchi (se no dovrete farlo 2 volte e perderete tempo). Ci deve essere del materiale in eccesso (che poi porteremo via con la carteggiatura) ma non troppo perché se no non finiamo più di carteggiare.
  4. Carteggiatura. Continuiamo a carteggiare fino a quando non avremo una superficie liscia e regolare. Se abbiamo un levigatore orbitale, magari a batteria, facciamo sicuramente meno fatica e ci mettiamo meno tempo… ma faremo comunque un sacco di polvere.
  5. Primer. Un passaggio molto importante è il primer. prendiamo un prodotto trasparente e di buona qualità. Mettiamone un film leggero e andiamo a metterlo anche tutto attorno alla nostra riparazione in modo che la vernice aderisca bene anche attorno
  6. Verniciatura. Ora non dobbiamo fare altro che verniciare con una vernice per plastica. Serviranno almeno 3 o 4 mani perché la riparazione risulti invisibile. 

Come avete visto i passaggi non sono molti e il lavoro non è eccessivamente difficile. Se ci fossero dei dubbi scrivetemi pure oppure commentate sotto il video e io vi risponderò.




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